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L’ultimo libro di Ferdy Scala dedicato a via Palmanova

È uscito l’ultimo libro del nostro socio e collaboratore Ferdy Scala, dedicato a via Palmanova, che per metà appartiene al Municipio 2, e agli antichi borghi di Rottole, Cimiano, Corte Regina e Gobba. Non ci sono libri dedicati a via Palmanova, sia perché gli urbanisti la considerano semplicemente una strada a scorrimento veloce da e per la città, sia perché gli storici non si sono mai occupati di indagare il territorio attraversato dal suo percorso.

E va sfatato un mito: via Palmanova non è stata costruita negli anni ’50, come molti credono, semmai è stata raddrizzata e ingrandita, ma esisteva già da prima quando, nelle mappe del primo ‘900, era indicata come Strada Postale Veneta, una strada di campagna, piuttosto stortignaccola, che partiva da piazza Sire Raul e si congiungeva all’antichissima via delle Rottole. 

Ma le tracce dei borghi antichi sono ancora lì a raccontare presenze vetuste: il borgo delle Rottole, per esempio, derivato dalla famiglia Rottola oppure dal re longobardo Rotari? Così come scopriamo che il borgo di Corte Regina rinvia, già nella toponomastica, a Teodolinda, regina dei Longobardi, o a Beatrice Regina della Scala, figlia di Mastino II della Scala signore di Verona, e sposa di Barnabò Visconti, signore di Milano, che le fece dono della chiesa dei Re Magi. 

Senza dire dei borghi rurali di Molino Nuovo, che ci riporta a un’attività in corso qui fino a pochi decenni fa, o di Cimiano vecchia, il più antico di tutti, un borgo di accesso all’antico sito del Parco Lambro, ricco di molini azionati da rogge uscite dal fiume Lambro, già presente nelle memorie di Strabone o nella Storia Naturale di Plinio il Vecchio. Tra le sue cascine, la Biblioteca, già villa di campagna del cardinale Federigo Borromeo. E la Gobba, infine, dove la città si esaurisce, ma non si esaurivano nell’800 le scampagnate dei milanesi a venire qui per gustare i “gamber del Lamber”. L’autore ricostruisce la vita di via Palmanova, la rende un asse virtuale da cui si diramano luoghi importanti per la città di Milano: dai borghi agricoli, che la circondavano, alle chiese e all’ospedale San Raffaele, dal Parco Lambro al Centro sportivo Frassati, dal quartiere Rizzoli alle case Acli.

Il libro è in vendita presso la cartoleria-edicola di via Carnia 7, di via Rombon 38, di via Rizzoli (via Bra 2) a Cimiano oppure si può chiedere all’autore: ferdyscala@precottonews.it

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