Nei mesi scorsi abbiamo letto notizie allarmanti su Zelig che prevedevano la chiusura di questa storica realtà milanese. Abbiamo raccolto direttamente da Giancarlo Bozzo, anima di Zelig, le sue dichiarazioni sul quadro della situazione.
«Quattro anni fa Zelig è stato acquistato dal gruppo Smemoranda, che non ha saputo o potuto gestire la propria sopravvivenza e ha coinvolto la società (Zelig Media Company) in un fallimento in cui non avrebbe dovuto essere coinvolta. Nello scorso mese di dicembre, infatti, il marchio Zelig era stato ceduto a RTI (Mediaset) incassando diversi milioni di euro che, purtroppo, ora saranno utilizzati per pagare i debiti del gruppo. Di conseguenza Zelig avrebbe dovuto chiudere i battenti, come le altre aziende del gruppo, il 15 marzo scorso per liquidazione giudiziale. Per fortuna – prosegue Bozzo – le nuove norme introdotte dal Governo Draghi in materia di gestione fallimentare ci hanno dato la possibilità, con una società di nuova creazione (Lezgo Studio S.r.l.) con tre soci (io, Gino e Michele) di prendere in affitto di azienda per sei mesi l’attività del teatro. In questi mesi stiamo cercando soluzioni per continuare a fare questo lavoro, a fare spettacoli e anche produzioni televisiv».
Il direttore artistico di Zelig prosegue: «Quando ci siamo resi conto che le vicende delle società di cui facevamo parte ci avrebbero trascinato in una situazione per cui Zelig avrebbe dovuto chiudere, abbiamo pensato che fosse necessario fare tutto quello che ci era possibile perché ciò non accadesse.
Chiudere un posto come questo non era soltanto mettere nei guai chi lavora per Zelig, persone che hanno una famiglia da mantenere, ma anche interrompere una storia che da 37 anni ha conosciuto momenti belli, brutti, difficili, ma anche eccezionali.
Quello che era impossibile interrompere è il lavoro sulla comicità che questo gruppo di persone ha iniziato molti anni fa e, magari con facce diverse, continua a fare con professionalità, etica e tanta passione.
Basta passare una sera qualsiasi anche solo per bere una cosa o per assistere a uno spettacolo, per capirlo. Siamo la casa del Comedy e di tutti coloro che lo praticano: dagli artisti agli autori, dai ragazzi del bar ai nostri tecnici, dal nostro “theatre manager”, dalla responsabile della ristorazione a chi in ufficio fa funzionare tutta la “macchina. Ci siamo rimboccati le maniche tutti e, in tanti modi diversi, abbiamo fatto cose importanti.
Prima di tutto io, con Gino & Michele, abbiamo costituito una società (Lezgo studio s.r.l) per gestire al meglio possibile l’attività di Zelig.
Gli artisti ci hanno dato e ci danno una grande mano facendo spesso lo spettacolo senza compenso o con compensi ridotti (li citerei tutti, ma sono davvero tanti, Grazie!).
Gli autori (Carlo Turati, Teo Guadalupi, Andrea Midena, Alessio Tagliento, Giovanna Donini e altri ancora) continuano ad allevare la nuova generazione di comici che porteremo (ne siamo certi) nella nuova edizione di Zelig in tv.
I nostri tecnici, in primis Fabio Franchi con Marco Biondini e Mariano Gesualdi, consentono lo svolgimento degli spettacoli con la loro grande professionalità e simpatia.
In ufficio, dicevamo, gli indispensabili Riccardo Longo affiancato da Laura Cupani, sbrogliano problemi burocratici e compilano moduli e liberatorie, fanno contratti e danno equilibrio alla gestione.
La magnifica Rabi gestisce il bar e le attività collegate (anche le mostre che facciamo ogni mese; a proposito, se avete proposte da farci noi ci siamo per tutti gli artisti) con l’aiuto di Riccardo, Giulia, Marco, Martina, Rami e Alessio.
Le difficoltà sono importanti, ma le persone che amano questo posto e questo lavoro hanno volontà, carica e capacità per superarle. Come vedete dall’estratto della programmazione, ce n’è per tutti i gusti, sempre che vogliate passare una serata divertente, molto divertente. Alla gente che ci frequenta chiediamo di continuare a farlo. A quelli che non sono mai venuti diciamo (utilizzando un vecchio slogan) provare per credere.
Rileggendo tutto mi sembra di aver usato toni un po’ troppo epici e forse retorici. Beh, non me ne frega nulla. Questa volta ci stanno tutti perché davvero stiamo facendo un piccolo miracolo (per noi grande): Zelig resterà aperto per gli sforzi di tutto questo gruppo di persone. Vi sembra poco o esagerato? Mi perdonerete, spero, e in cambio vi invitiamo una qualsiasi sera di spettacolo e, mostrando questo giornale, avrete una riduzione sul prezzo di ingresso. Scrivetemi a giancarlobozzo@lezgostudio.it. In fondo quello che chiediamo è solo di passare serate belle e allegre a Zelig.»
Alle dichiarazioni di Bozzo vogliamo aggiungere tutti i nostri auguri perché una realtà come Zelig, culla della comicità da tanti anni, continui il suo lavoro.
8 giugno
Italo Giglioli in “Il rapporto di coppia” Il rapporto di coppia fil rouge del suo spettacolo è la relazione con le donne di casa.
Francesco Rizzuto in “Ridi come mangi”
Di serata in serata, mai uguale a se stesso, questo è il marchio di fabbrica del palermi- tano Francesco, un artista che lascia ad ogni spettacolo la sua impronta.
9 giugno
Portatori sani di Stand Up. Direttamente dal successo di Maschi Bianchi Etero ogni mese Edoardo Con- fuorto, Pietro Casella, Giordano Folla e Sandro Cappai si alterneranno sul palco.
10 giugno
Tits Up! Una serata per dimostrarvi che le donne non devono di- mostrarvi nulla. Con: Cinzia Marseglia, Grazia Sambruna, Giada Parisi Loredana Scalia Francesca Puglisi.
12 giugno
Shaden Live Milano. An arabic stand-up comedy show live in Milano.
16 giugno
Zelig Poetry Slam – La finale. La poesia come non l’avete mai vista. Conducono Paolo Agrati, Davide Passoni e Ciccio Rigoli.
17 giugno
Pota Boyz – Stand Up Comedy + Improvvisazione. Sono 6 comici “bre- sciani”. Uno spettacolo divertente molto conosciuto e apprezzato nell’ambiente online con diversi video diventati virali!
21 giugno
Gran Galà Drag Queen 2.0 – Pride Edition. In occasione del Milano Pride 2023 torniamo allo Zelig con una rivisitazione dello spettacolo che ha già riscosso due sold out nei mesi scorsi.
22 giugno
Burlesque, Bodies & Bumps di Ella Bottom Rouge. Benvenuti nel mondo del burlesque.
23 giugno
Popper. Come è l’amore (e il sesso) ai tempi di grindr?
24 giugno
L’asta dei single con Leo- nardo Manera. E se, nel XXI Secolo, mettessimo finalmente all’Asta i Single?
27 giugno
Teresa Mannino – Intervista spettacolo.
28 giugno
Zelig New Generation. Una serata per vedere quelli che presto saranno vostri beniamini.
29 giugno
Comedy Night.
