di Claudio Antonelli – Acli Bicocca
Tra i maggiori mali del nostro tempo ci sono l’apatia e l’indifferenza che frenano la partecipazione attiva. La responsabilità personale viene rimossa dalla coscienza mediante la delega del problema ad altri (altri chi? perché ad altri?). L’abitudine alla passività e l’orientamento all’individualismo indeboliscono la voglia e la capacità di intraprendenza. Resta un enorme spazio vuoto (libero?) che viene presto riempito dalla grande offerta di occasioni di puro intrattenimento evasivo che distoglie la mente da ogni impegno e richiede solo di stare seduti tenendo aperta una fessura di palpebra, distrattamente. Col tempo, questo surrogato illusorio diventa non più solo un sano intermezzo tra un impegno e l’altro, bensì diventa il tutto, dando uno spirito di passività alla vita intera. Studiare, capire, dialogare, imparare, cambiare e promuovere iniziative diventano fatiche insopportabili. E quando il gruppo diventa gregge cerca un leader a cui affidare la delega a guidare.
Per contrastare questo rischio dilagante nella mentalità corrente, il Circolo Acli Bicocca da alcuni anni ha scommesso con coraggio su un programma contro-corrente di eventi destinati a chi vuole aprirsi all’ascolto, al dialogo e al confronto su fenomeni scottanti che ci toccano come persone e come società. Abbiamo promosso una serie di oltre 20 iniziative e occasioni di incontro, ascoltando e interrogando ospiti competenti che hanno stimolato la nostra attenzione su cose che ci passano sotto il naso e su cui sorvoliamo con troppa fretta e superficialità. Inoltre, ci hanno aiutato a sviluppare il gusto e la capacità di discernimento.
Queste iniziative sono destinate a tutte le persone comuni, anche se non esperti. Infatti, crediamo che la cultura che cambia davvero la realtà sia quella che si diffonde dalla base. Abbiamo chiamato il programma antenne perché vogliamo captare segnali deboli che mettono in luce temi forti su cui riflettere e agire.
Abbiamo l’ambizione di mettere in contatto persone aperte e curiose, sviluppando una comunità “pensante”, inclusiva e attiva. Desideriamo confrontarci senza preclusioni politiche o religiose, cioè senza quei muri che delimitano circuiti chiusi, a volte asfittici.
Progressivamente, col tempo e con il passa parola, è cresciuta molto la partecipazione di persone che vengono dalla zona, ma anche dalla città e da fuori Milano. Gli argomenti sono stati molto vari (vedi box), non strettamente legati a un solo filone tematico, bensì allineati nello spirito di guardare la realtà articolata così com’è, scoprire percorsi che non conoscevamo, riflettere sui nostri atteggiamenti personali nelle diverse situazioni e interrogarci su come possiamo cambiare noi stessi imparando ad essere attuali nel mondo e coerenti coi propri ideali.
È un cammino esplorativo entusiasmante con dubbi, riflessioni e propositi. Siamo viandanti in ricerca, senza verità precostituite e limitanti. Il cammino insieme è già un’enorme ricchezza e un’occasione per lo sviluppo personale.
Per richieste di informazione sull’evento scrivete a eventiaclibicocca@gmail.com Speriamo di incontrarci e conoscerci, volentieri.
