C’è una piccola ma significativa novità nel mondo della politica del Municipio 2: il 27 giugno si è costituito un nuovo circolo di Sinistra Italiana presso il Circolo Familiare di Unità Proletaria in viale Monza 140. Abbiamo intervistato il suo coordinatore, Alberto Ciullini.
Iniziamo con una domanda personale, anche se sei noto in “Zona 2” in quanto consigliere di zona dal 2011 con SEL e dal 2016 con SinistraXMilano, dicci qualcosa su di te e sulla tua passione politica?
«Posso dire che sono un libero professionista nel campo dell’editoria, che sono sposato da 29 anni con una donna meravigliosa, Paola, e che ho due fantastiche figlie, Arianna di 26 e Giulia di 22 anni. Sono sempre stato politicamente e socialmente molto attivo fin da ragazzo. La mia attività politica nelle istituzioni, come consigliere di zona e presidente della Commissione Scuola, è iniziata occupandomi dei problemi della scuola delle mie figlie».
Come mai Sinistra Italiana ha deciso di fondare un nuovo circolo in questa zona?
«Hanno influito gli ottimi risultati delle elezioni politiche: la lista AVS (Alleanza Verdi Sinistra) ha raccolto quasi il 7% in questo municipio (il miglior risultato a Milano), con punte anche del 18% in alcune sezioni. Ma la scelta è stata fatta solo dopo aver verificato che ci fosse un reale interesse tra iscritti e simpatizzanti. Il riscontro positivo dopo alcuni incontri ci ha convinti che fosse il passo giusto da fare».
Come immaginate la vostra azione politica nel Municipio 2?
«Innanzitutto, intendiamo rappresentare un punto di riferimento per la Sinistra diffusa e spesso senza più un interlocutore politico. Vogliamo coniugare l’attività politica a livello locale con quella di respiro regionale e nazionale sui temi della giustizia sociale e ambientale, della difesa e dell’ampliamento dei diritti civili per tutte e tutti».
Su quali temi in particolare intendete focalizzarvi?
«Nel nostro Municipio sono previste a oggi due Case di Comunità: sono sufficienti e quando entreranno a regime? In un territorio storicamente “povero” di Edilizia Residenziale Pubblica che ruolo deve giocare l’amministrazione comunale per mitigare la tendenza attuale alla gentrificazione che espelle anche dai nostri quartieri i ceti popolari e medi a favore della grande speculazione immobiliare? Anche le grandi trasformazioni urbane previste, come quella di piazzale Loreto, se non governate rischiano solo di amplificare questa tendenza negativa. Il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile sono realmente incentivati nella nostra zona o è possibile fare di più e meglio? Ho fatto solo tre esempi di tematiche per le quali una “città” di oltre 161.000 abitanti necessita di risorse pubbliche, politiche concrete e impegni futuri e sulle quali ci impegneremo particolarmente».
Come vedi la relazione con i Verdi Europei nell’ambito dell’Alleanza Verdi Sinistra?
«Direi che il lavoro sta andando molto bene. Abbiamo diversi senatori e deputati AVS che stanno avanzando proposte concrete in Parlamento, ad esempio sul bonus trasporti. Un lavoro che ci è stato riconosciuto dalla nomina del senatore Tino Magni come presidente della Commissione d’inchiesta del Senato sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza sui luoghi di lavoro».
E a livello locale?
«In Regione Lombardia abbiamo eletto Onorio Rosati come lista AVS. A Milano e in particolare nel Municipio 2, vogliamo rafforzare la relazione con i Verdi Europei e con tutte le associazioni che sostengono la giustizia sociale e ambientale. Il Municipio 2 è molto eterogeneo ma anche straordinariamente ricco di un attivismo sociale diffuso con il quale intendiamo collaborare».
Per chi volesse mettersi in contatto?
«Il modo più semplice è tramite e-mail (sinistraitaliana.milano.2@gmail.com) oltre che su Facebook e Instagram. Poi ci piace incontrare le persone, per cui ci daremo appuntamento al Circolo Familiare di Unità Proletaria o in altri luoghi del Municipio 2».