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Gottardo e Cinzia in fuga sul barchett de Vaver

Conosciamo Giuseppe Carfagno per aver già presentato alcuni dei suoi libri, da quelli dedicati ai più piccoli, da cui abbiamo estratto alcune storie presentate nella pagina dedicata ai ragazzi, a quelli per “adulti” come Efferato delitto nel parco della Martesana, ambientato in zona 2 e non privo dell’umorismo che ha sempre accompagnato le opere di Carfagno. 

Questa volta l’autore si è cimentato in un lavoro non semplice, ovvero tradurre dal milanese all’italiano una commedia di Camillo Cima (1827-1908) drammaturgo, illustratore e pittore, fondatore, tra l’altro, de L’illustrazione italiana.

Compito non facile perché Giuseppe Carfagno è nato a Sant’Angelo dei Lombardi in Campania, anche se vive a Milano da oltre quarant’anni. Proprio per questo si è rivolto al Circolo Filologico Milanese nella persona di Marina Scovenna, mentre per la parte bergamasca si è avvalso dell’amica Ferdinanda Mirani.

La commedia è bizzarra, almeno quanto lo è stato il suo autore ma anche, come dice Edo Bricchetti nella prefazione al libro, maliziosamente intrigante.

I due protagonisti, Gottardo, autore drammatico e Cinzia, attrice dilettante, si innamorano e decidono di fuggire sul barchett de Vaver (il battello di Vaprio) per non lasciare tracce della loro fuga.

«Cosa ti è venuto in mente di portarmi in battello, per il gusto di venire a Gorgonzola!» dice Cinzia a Gottardo. «Brava, vedi… non sei abbastanza furba. Al giorno d’oggi, che c’è il telegrafo, il (treno a) vapore va troppo piano. Se andavamo sulla strada ferrata, quando eravamo al confine, zacchete, con un buon telegrafo ci facevano fermare! Perché devi sapere che tutti quelli che scappano ci cascano sempre a prendere il vapore per far presto. Invece io ho pensato: chi può mai immaginare che scappiamo in battello?» risponde Gottardo.

Naturalmente non riveleremo come va a finire, ma sarà sicuramente una sorpresa per tutti i lettori di questo piccolo gioiello.

Camillo Cima

El barchett de Vaver

Traduzione in italiano di Giuseppe Carfagno, revisione di Marina Scovenna.

2022 La Vita Felice Milano. 
105 pagine , 12 euro.

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